Storia
Attività
Compagnia teatrale IL CROGIUOLO - MONDOLFO
Era il 1975, non ricordo il giorno o il mese esatto in cui mi venne in mente di proporre ad alcuni amici di provare a fare teatro, ma era sicuramente un mese prossimo all’inverno, infatti ci si prospettava, come tutti gli anni, un inverno (nel tempo libero) noioso, fatto di serate passate nei vari bar (carte, biliardo, pettegolezzi... ecc.).
Ai tempi del Liceo, a Roma, avevo seguito alcune prove di un dramma in quattro atti di Arthur Miller:
“IL CROGIUOLO”. Così proposi ad alcuni amici di realizzarlo.
Sorsero immediatamente i primi problemi: trovare i circa 20 interpreti: ...mi piacerebbe, ma mi vergogno; mio padre non vuole; poi la gente cosa dice? (erano altri tempi) e di ordine pratico: dove fare le prove, come reperire i fondi per realizzare scene, costumi, acquistare luci ecc., ci tassammo di (xx non ricordo) lire ciascuno e animati da grande passione (incoscienza!) iniziammo le prove in una stanza (senza riscaldamento) concessa dal Comune di Mondolfo.
Non si sa come, in Luglio andammo in scena; grande emozione da parte di tutti per la “prima”, la sala gremita di gente, la tensione dietro le quinte era palpabile, si aprì il sipario, da un foro in una scena (di cartone dipinto) osservai i visi del pubblico, via via che entravano gli “attori”, la gente sorrideva e si scambiava rapide battutine, poi lentamente i visi si fecero attenti, seri, tutti seguirono il dipanarsi della storia con crescente interesse, i più attenti sussultarono nelle scene più movimentate, si appassionarono nei dialoghi e i più sensibili, nelle scene più drammatiche... piansero... rimasi sbalordito! Non riuscivo a credere ai miei occhi!
Eravamo riusciti ad evocare delle sensazioni così forti nel pubblico! Avevamo dato vita alla “magia” del teatro...
Ho raccontato questo episodio, non per evidenziare la nostra bravura, perchè‚ non eravamo bravi attori, tecnici o registi nel ‘75 e non lo siamo oggi, ma per sottolineare che fare teatro è possibile anche con mezzi e capacità… limitati (limitati, non nulli).
Il Gruppo teatrale dopo 40 anni di attività… è riuscito ad avvicinare al teatro molte persone. Oggi si propone di continuare con l’allestimento di spettacoli teatrali e di rendersi disponibile per collaborare nella realizzazione di drammatizzazioni nelle scuole elementari e medie.
Oltre al teatro, il Gruppo, intende esplorare il mondo del breve sceneggiato: oggi la tecnologia digitale è accessibile a tutti gli appassionati e noi ci proponiamo di realizzare alcuni cortometraggi tratti da sceneggiature originali, per sondare mezzi di comunicazione alternativi e per accrescere la nostra esperienza nel campo dello spettacolo.
Mondolfo, 06/05/2015 Roberto Feliziani